L’articolo dell’Avvocato Pasquale Procacci analizza con precisione una recente e significativa sentenza del TAR Puglia (n. 5650/2025), che ribadisce l’illegittimità di ordinanze comunali contenenti divieti indiscriminati sull’installazione delle reti 5G. Il contributo evidenzia il delicato equilibrio tra la tutela della salute pubblica e il rispetto delle competenze statali in materia di telecomunicazioni, richiamando i principi di precauzione e proporzionalità.
È particolarmente rilevante la puntualizzazione del ruolo dei Comuni, i quali, pur potendo adottare regolamenti per un corretto insediamento degli impianti, non possono imporre divieti generalizzati che eccedano la normativa nazionale e ostacolino lo sviluppo tecnologico.